Una volta deciso il diametro delle ruote, ci sono ancora parecchi elementi da considerare per la scelta definitiva. Il budget a disposizione è naturalmente molto importante, vista la grande variabilità dei prezzi. Non meno importante sarà chiedersi quale uso si intende esattamente fare della bicicletta che si sta per acquistare.
Una prima distinzione da fare è quella fra modelli front e full. I front hanno solo la forcella ammortizzata sul davanti. I full invece in aggiunta hanno anche un ammortizzatore sul posteriore.
Gli ammortizzatori sono di diverso tipo, a molla o ad aria e hanno anche funzionalità e prezzi diversi. In sintesi, gli ammortizzatori ad aria risultano più leggeri e fluidi, e inoltre si possono regolare o bloccare completamente.
Comunque, le bici full costano più di quelle front e gli ammortizzatori ad aria più di quelli a molla.Per chi intende usare la mountain bike su strade sterrate, con dislivelli modesti, o pensa di cimentarsi per lo più in salite impegnative, va benissimo un modello front. Se si pensa di percorrere per lo più sentieri sconnessi, anche di montagna e prevalentemente in discesa, è decisamente preferibile un modello full.
Per quanto riguarda il materiale del telaio, la scelta più economica è l’alluminio, mentre il carbonio richiede una spesa nettamente superiore anche se a fronte di prestazioni migliori sotto tutti gli aspetti.
Le biciclette, proprio come gli abiti, sono prodotte in numerose taglie in base all’altezza del ciclista. Orientativamente, si ha una taglia ogni 10 cm, a partire da 158 e fino a oltre 196 cm. Bisogna comunque verificare l’apposita tabella, perché può cambiare a seconda della marca.
Per quanto riguarda i cambi, si tende a pensare che 2 o 3 corone siano sempre meglio di una sola. In realtà, anche e soprattutto per un principiante un cambio monocorona può essere preferibile, in quanto semplifica moltissimo la scelta del rapporto da utilizzare.
Parlando di freni, il vecchio tipo a pattini è da scartare, se non per un utilizzo su percorsi semplici e pianeggianti. Per l’uso su sentieri scoscesi e condizioni difficili è assolutamente indispensabile scegliere i freni a disco, soprattutto per la sicurezza.
Tra quelli a disco, quelli idraulici sono i più facili da usare, perché non richiedono uno sforzo fisico.
Per la mountain bike di solito si utilizzano pedali flat, cioè piatti, anche se sono disponibili anche quelli a sgancio, utili solo per scopi agonistici.
Infine, per la sella, esistono dei dispositivi telescopici che permettono di variarne l’altezza mediante un comando sul manubrio.
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