Dal prototipo ai giorni nostri
Inutile dirlo, la Mountain Bike, MTB (Mountain Trials Bike), è una di quelle invenzioni dell’uomo che hanno fatto storia. Un tipo di biciletta realizzata per percorsi non convenzionali e che, nel corso degli anni fino ai giorni nostri, ha subito numerose modifiche ed evoluzioni ma è sempre rimasta sulla cresta dell’onda, o, è proprio il caso di dirlo, sulla vetta!
Dal primo modello, creato negli anni settanta in California, fino ad oggi, la MTB si è evoluta incredibilmente. Partendo dal prototipo di Joe Breeze, che presentava semplici sospensioni ammortizzate e ruote più larghe e tassellate, si è giunti ai modelli sofisticati che conosciamo oggi.
I modelli attuali, infatti, presentano ruote da 29″, cambio indicizzato Shimano, sospensione anteriore e posteriore, freni a disco idraulici, telai in fibra di carbonio ecc.
Tutte innovazioni, queste, che l’hanno resa la bicicletta più popolare al mondo, conosciuta pressoché ovunque, un punto di riferimento, un must per gli amanti del ciclismo fuoristrada.
Ma le innovazioni non riguardano un unico modello. Le esigenze della clientela hanno ispirato la realizzazione di nuove versioni con caratteristiche specifiche (struttura del telaio, materiali di costruzione ecc.) a seconda dell’utilizzo che se ne può fare.
La Cross Country, la All Mountain, la Trail, la Enduro, sono solo alcuni dei modelli realizzati. Diversi tipi di bicicletta per ciascuna disciplina raccolta all’interno della macro categoria definita mountain biking.
Tra le innumerevoli variazioni e innovazioni che ha subito, abbiamo la versione della Mountain Bike pieghevole. Vediamo più da vicino questo gioiello del mountain biking.